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TESIS Centro Interuniversitario di Ricerca - "Sistemi e Tecnologie per le Strutture Sanitarie, Sociali e della Formazione"

Dottorato Setola

Strumenti di gestione e progettazione ospedaliera
 
Nicoletta Setola
 
Strumenti di gestione e progettazione ospedaliera: analisi delle configurazioni spaziali in rapporto al sistema dei flussi. Applicazione al caso studio del Polo Ospedaliero di Careggi
 
La ricerca si colloca all’interno degli studi finalizzati a sviluppare strumenti di supporto decisionale per la concezione e lo sviluppo del progetto di interventi di nuova edificazione e di interventi di riqualificazione di complessi ospedalieri ad alta tecnologia e assistenza. La ricerca si muove all’interno di due filoni di particolare attualità: da una parte i recenti cambiamenti all’interno dell’organizzazione del sistema sanitario italiano che porta all’approfondimento di finalità, logica e funzionalità dell’Ospedale di eccellenza; dall’altra la carenza di strumenti per la progettazione e programmazione sanitaria in ambito di collegamenti e percorsi tra le varie parti che compongono il sistema ospedale. Pertanto il campo di indagine della ricerca interessa principalmente l’analisi dei flussi e dei percorsi negli ospedali, tema molto complesso che racchiude in se molteplici fattori (circolazione di persone, cose e materiali, studio di percorsi differenziati, relazioni di prossimità spaziale, ecc).
 
Gli obiettivi generali della presente ricerca sono riassumibili in:
-Contribuire all’arricchimento del dibattito sulla progettazione ospedaliera complessa e sollecitare una riflessione sugli approcci progettuali per modelli.
-Fornire conoscenze su sistemi di progetto e gestione delle strutture ospedaliere sotto il profilo dello studio dei flussi che introducano maggior attenzione all’aspetto sociale.
-Fornire strumenti, indirizzati ad architetti, programmatori e direzioni sanitarie, da utilizzare in fase di progettazione come verifica di diverse ipotesi di progetto e del loro impatto in termini di qualità sulla fruizione della struttura ospedaliera da parte degli utenti.
-Fornire strumenti di monitoraggio, indirizzati a direzioni sanitarie, concepiti come strumenti di una funzione integrata (tecnica, sanitaria, amministrativa) da utilizzare in fase di attività delle strutture sanitarie per verificare le condizioni ambientali.
 
Il raggiungimento di tali obiettivi è stato conseguito grazie alla scelta di un unico caso studio (il Polo ospedaliero di Careggi a Firenze) con caratteristiche di ospedale universitario, a padiglioni e in fase di trasformazione sul quale è stata condotta una
analisi alla scala dell’area urbana ed alla scala di un singolo edificio.
Tra le varie metodologie per lo studio di sistemi complessi è stata individuata la metodologia Space Syntax, di matrice anglosassone, ed i suoi strumenti come congruenti con gli obiettivi posti, e se ne è verificato il contributo alle problematiche rintracciate nell’analisi del sistema dei flussi (tale metodologia infatti indaga la relazione esistente tra spazio e società, attraverso una analisi del layout spaziale e dei movimenti umani).
 
I risultati della ricerca sono rintracciabili all’interno degli strumenti di supporto alla concezione delle strutture ospedaliere ad alta complessità e in particolare riguardano la sperimentazione di un sistema di metodologie e di software per la valutazione della qualità spaziale delle strutture ospedaliere che permette differenti letture dello spazio a diverse scale e diversi livelli di definizione.
 
Si possono definire tre diversi tipi di contributi:
- Contributo metodologico alla teoria dei modelli spaziali. Esso consiste nell’implementazione e verifica della metodologia Space Syntax attraverso la sua sperimentazione ad un dato contesto di ricerca progettuale. È stata verificata la rispondenza della metodologia rispetto ad una problematica complessa come quella dei flussi ospedalieri e ne sono state evidenziati aspetti critici e validità.
- Contributo metodologico progettuale. Consiste nella verifica e valutazione del caso specifico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi. I risultati hanno come referenti diretti i progettisti e la Direzione sanitaria.
- Contributo teorico. Tale contributo consiste nella definizione di indicatori di qualità della configurazione spaziale di edifici ospedalieri.
 
Tra i destinatari privilegiati della ricerca si possono includere tutti gli enti pubblici e i privati che operano in campo sanitario, quali Studi di architettura che si occupano di edilizia sanitaria, Direzioni sanitarie di Ospedali ad alta complessità, Aziende ASL operanti sul territorio, Strutture sanitarie private.
 
ultimo aggiornamento: 15-Ott-2018
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